300 sfumature di Picasso
- Febbraio 05, 2024
- di
- Nicole Castrogiovanni
Il Maestro in arrivo a Torino con cultura e arte inedita
Questo autunno, con un’esposizione a cura di Jean Christophe Hubert, il Palazzo Saluzzo Paesana di Torino ha presentato una mostra imperdibile in occasione dell’anniversario dei 50 anni dalla morte del celebre pittore Pablo Picasso.
Infatti, dal 12 ottobre 2023 al 14 gennaio 2024 è stato possibile assistere alla mostra “Picasso. Rendez-vous” che ha accolto 300 opere tra le più disparate, comprendendo anche sculture, ceramiche, litografie e fotografie. Inoltre, l’esperienza è stata accompagnata da un percorso fotografico separato a cura di David Lawrence, il quale ha raccontato le mille vite del pittore attraverso una prospettiva decisamente innovativa.
L’innovazione, tra l’altro, non è affatto un termine poco noto se associato al nome di Picasso se pensiamo alla sua nomina come co-fondatore del cubismo, all’invenzione del collage e dell’assemblage, alle denunce degli orrori della guerra, la povertà della popolazione e la solitudine intellettuale rappresentate attraverso il suo insolito e drammatico modo di produrre arte.
In questa mostra si è potuto assistere a varie sfumature del pittore e non solo limitarsi all’arte canonica del cubismo, spesso la sola conosciuta in relazione a Picasso.
Inizialmente realizzata per Bruges, dove è stata esposta per la prima volta, la mostra ha racchiuso opere di molteplici collezionisti belgi e francesi, che l’hanno resa la seconda più grande collezione di arte grafica di Picasso esposta al mondo, dopo il Museo d’Arte Pablo Picasso di Münster.
È stata quindi un’occasione più unica che rara per poter beneficiare dell’eredità artistica del maestro del cubismo. E magari scoprire anche qualche nuova sfaccettatura della sua arte poliedrica nell’incontro tra quella tradizionale ottocentesca e quella contemporanea.