Facebook: Il grande mondo blu retto dall’unica vera democrazia della storia.

Facebook: Il grande mondo blu retto dall’unica vera democrazia della storia.

Facebook è il solo luogo dell’universo in cui si è compiuta la democrazia. Quella intesa nella sua forma assoluta, ovviamente.

All’atto dell’iscrizione, che può essere equiparata alla nascita, ogni abitante del grande mondo blu acquista tutte le libertà possibili.

Di espressione, di culto, di sesso, di razza, di manifestare il dissenso e di fotografare il proprio viso al risveglio, badando bene di pettinarsi i capelli prima di infilarsi di nuovo nel letto per simulare il risveglio.

È permesso insultare i potenti (e cancellare i commenti scomodi), ridere del prossimo (magari restando seri e digitando in fila una serie di emoticon), enunciare lucidissime analisi di geopolitica sulla situazione in Medio Oriente o sulla guerra in Ucraina, spiegare analiticamente come combattere l’inflazione e insegnare il diritto e la letteratura con una libreria riempita solo da testi della collana Harmony. E anche possibile avviare un’attività guadagnando dei soldi senza pagare un affitto o tirare fuori una laurea, però.

Alcune di queste libertà e molte di queste possibilità si sono spostate su altri social network, a dire il vero. Il pianeta TikTok, per esempio, è diventato un contenitore (seppur spesso senza contenuti) di nuove figure imprenditoriali, che ancora prima di diventare maggiorenni riescono a guadagnare più di quanto non abbiano fatto i genitori in una vita intera.

Il pianeta Instagram ha concesso il lusso di mostrarsi come ognuno di noi ha sempre desiderato apparire, grazie ad una cartucciera variegata di filtri, ed essere aggiornati su ogni aspetto della vita di ogni abitante del pianeta, con la cronaca in diretta di ogni attività, comprese quelle fisiologiche non così raramente postate online in storie senza grandi finali. Mondi sovrapposti, che si scambiano a vicenda gli abitanti e che sperimentano la prima vera democrazia liquida della storia.

È dal grande mondo blu di Zuckerberg che però tutto ha avuto origine.

Partecipazione diretta, libertà nella sua essenza. Nessun paese può dirsi davvero democratico. Solo il grande mondo blu e i suoi pianeti derivati possono farlo davvero. Lo scorrimento con il pollice è lo strumento della varietà: con quello è possibile vagliare ogni teoria e confutarla, apprezzare e imitare o andare oltre, ignorando tutto. Anche questo articolo, qualora dovesse rimbalzare sulla superfice di uno dei pianeti di cui sopra.

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