Un relax chiamato ASMR

Avete mai sentito parlare di ASMR?

Iniziamo col dire che questo acronimo (Autonomous Sensory Meridian Response, risposta autonoma del meridiano sensoriale), indica una sensazione di rilassamento molto profondo, che inizia a manifestarsi dalla testa e via via raggiunge tutto il corpo.

Il più delle volte questa sensazione può portare al sonno.

La cosa curiosa è come si raggiunge questo rilassamento: con degli stimoli sonori, oggetto di molti video che spopolano su YouTube!

Ebbene sì, sulla famosa piattaforma di condivisione di contenuti audiovisivi, ci sono alcuni “YouTuber”, tra i quali diversi italiani, (la più affermata ha oltre un milione, sì, oltre un milione di follower) che realizzano questi video che raggiungono centinaia di migliaia, quando non milioni di visualizzazioni.

Ma in cosa consistono questi video?

Qui arriva la parte interessante: ci sono video anche di oltre un’ora, in cui il protagonista sussurra in un microfono molto sensibile, parole non comprensibili, oppure realizza suoni attraverso il tamburellare delle unghie sulle superfici, versa ripetutamente sostanze liquide da un contenitore all’altro, o ancora, emette rumori attraverso la masticazione lenta di una gran quantità di cibo, raccontano qualunque cosa attraverso bisbigli a malapena comprensibili, quando non propriamente incomprensibili. Sono tutti dotati di microfoni sensibilissimi, che raccolgono anche il fluire dell’aria scalfita dal movimento delle dita.

Questi stimoli, chiamati triggers, soft speaking, whispering etc… sono alla base della produzione di questo rilassamento che parte fin dal cuoio capelluto, come confermato da alcune riviste scientifiche che stanno studiando questi video ASMR.

Ci sono poi filmati in cui, queste vere e proprie star del web, si truccano in modo lento, facendo sentire i suoni emessi da pennelli, boccette di smalto, liquidi vari, oppure mentre scartano pacchi e pacchetti facendo sentire il rumore emesso dalla carta.

Ero incuriosito da questi filmati, e ho voluto sottopormi a questo “esperimento”.

Un giorno, tornato a casa dal lavoro, dopo una doccia rilassante, mi sono messo comodamente sul divano e ho selezionato uno di questi video, della durata di oltre un’ora: ho resistito una decina di minuti!

Sono sprofondato nel sonno, completamente rilassato da questi suoni che diventano oggettivamente magnetici.

Cercando in rete, ho trovato molte testimonianze di persone che dichiarano addirittura di aver trovato in questi video la soluzione a problemi di ansia o di insonnia.

Altre persone dichiarano invece di non sortire alcun effetto.

Sarebbe interessante sapere cosa ne pensano i Marconiani che vogliano sottoporsi a visionare un video ASMR, o che magari li seguono già.

Chissà che, tra una lezione e l’altra, un video ASMR possa essere utile per rilassarsi durante la preparazione di un esame…